La posta di Aquarium Nella rubrica "La posta di Aquarium" vengono pubblicate le mail inviate dai visitatori del sito. Le lettere che giungono contengono spesso quesiti di interesse generale, la cui pubblicazione può risultare utile per molti appassionati. Verranno quindi pubblicate soprattutto quelle mail che, per i loro contenuti, possono servire a risolvere i problemi di molti acquariofili. Se volete potete inviare anche voi le vostre e-mail alla rubrica "La posta di Aquarium". In fondo alla pagina è possibile trovare una sezione dalla quale accedere all'Archivio dei numeri precedenti.
31 gennaio 2002
Alghe nere Ho un acquario di 65 litri marca euraquarium modello mito 62. Malgrado i costanti cambi d'acqua la pulizia dei filtri e l'immissione dei vari prodotti specifici consigliati dagli esperti, non riesco ad eliminare completamente delle alghe nere a forma di ciuffetti che si formano negli accessori e nella parete esterna del filtro. Se hai qualche consiglio utile ti prego di rispondere. Un saluto Ivo Ciao Ivo, per quanto riguarda il tuo problema, pur non fornendomi notizie importanti come le caratteristiche chimico-fisiche dell'acqua della tua vasca e il tipo e la durata dell'illuminazione, l'eventuale utilizzo di prodotti fertilizzanti e il tipo e il numero di piante e pesci allevati, cercherò di aiutarti. Il genere il tipo di alghe da te descritto è sensibile al contenuto di anidride carbonica, per cui una carenza di questa sostanza può contribuire allo sviluppo di queste alghe. Fermo restando la verifica delle corrette condizioni del tuo acquario dal punto di vista di quanto sopraindicato, ti consiglio di adottare un sistema di fertilizzazione con CO2, anche del tipo molto semplice come quello ottenuto dalla fermentazione alcolica, che per le dimensioni del tuo acquario andrebbe più che bene. Ciao   Torna ad inizio pagina Puntini bianchi Sto facendo la cura per la malattia dei puntini bianchi che con il Costawert della Sera si ripete a distanza di 15 giorni a metà dose sebbene i pesci siano completamente guariti. Secondo te è necessario? Ho usato il carbone attivo come da istruzioni per 2 giorni dopo la cura, se dovessi sotto tuo consiglio fare il "richiamo" previsto posso usare lo stesso carbone? E infine....: sto trovando un pò di difficolta a far vivere le piante. In pratica mi muoino tutte! Ora ho la cabomba e miracolosamente sta resistendo quale sarà il problema? La temperatura dell'acquario (tra 25 e 26°) che non è quella ideale per le piante acquistate? Usare fertilizzanti (liquidi o compresse da inserire in prossimità delle radici?) può aiutare? Ti ringrazio! Lisa Ciao Lisa, il mio consiglio è quello di seguire le istruzioni contenute nella confezione del medicinale da te utilizzato. Non conosco il Costawert, ma la ditta che lo produce è molto seria e con grande esperienza nel settore dell'acquaristica, per cui puoi fidarti. Oltretutto la "malattia dei puntini", il cui nome scientifico è Ichthyophthirius multifiliis, è prodotta da un microorganismo che attraversa stadi di crescita in cui non è attaccabile dal medicamento, per cui la ripetizione del trattamento può essere necessaria per essere sicuri di aver debellato completamente il parassita. Per quanto riguarda il carbone, ti consiglio di non riutilizzare quello che è stato a contatto con acqua di acquario dove erano in corso malattie. E' vero che hai usato un medicinale, ma in virtù di quanto descritto in precedenza, potrebbero esserci delle forme incistate del parassita che si sono ancorate al carbone e che potrebbero tornare nella vasca. L'uso dei fertilizzanti è indispensabile per una sana e rigogliosa crescita delle piante in acquario. L'uso di tali prodotti da soli però non è sufficiente, occorre fornire anche un'adeguata quantità e qualità di luce e un sufficiente tempo di illuminazione. Spero di esserti stato d'aiuto. Un saluto   Torna ad inizio pagina
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