Il Taekwondo italiano nasce nel 1965, con l'opera di diffusione portata avanti dall'attuale Presidente Federale Dr. Sun Jae Park: dall'Italia centro-meridionale esso si espande verso le Isole, poi verso le regioni del Nord. La prima Federazione Italiana Taekwondo (FITKD) è affiliata all'ITF del Gen. Choi, associazione internazionale diffusa in Europa e negli USA. Nel 1975 il Dr. Park decide di convogliare la FITKD nella WTF, altra associazione internazionale che, sostenuta peraltro dal governo coreano, rappresenta in maniera più idonea lo spirito del Taekwondo. Il Taekwondo WTF cresce d'importanza tanto che il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) decide di ufficializzare la World Taekwondo Federation aprendole così la strada che porta ai Giochi Olimpici. In seguito all'importante riconoscimento, le singole Federazioni nazionali devono ottenere una propria ufficializzazione nei rispettivi Paesi: perciò nel 1980 la nostra FITKD entra nella FIKDA (Federazione Italiana Karate e Discipline Associate), in quel momento unica associazione discipline di combattimento ufficialmente riconosciuta tramite la FILPJ (Federazione Italiana Lotta Pesi e Judo). Da Presidente della FITKD, il Dr. Park accetta di divenire semplice Responsabile Settore TKD della FIKDA, ma la sua è una scelta lungimirante.

Infatti, già nel 1982 la FIKDA diviene FIKTEDA (Federazione Italiana Karate Taekwondo e Discipline Associate) associata alla FILPJ. Nel 1985 una grandissima soddisfazione internazionale: il CIO inserisce il Taekwondo tra le discipline dimostrative delle Olimpiadi di Seoul '88, proprio in Corea, dove la rappresentativa italiana ottiene una medaglia d'argento.

In previsione di prossimi futuri successi nasce la Federazione Italiana Taekwondo FITA, a cui aderisce una corrente del Karate nazionale: ha vita la FITAK, di cui è Presidente il Dr. Park.

Negli anni '90 il definitivo balzo in avanti del Taekwondo WTF : la crescente affermazione tra gli sport moderni, la Vice Presidenza del CIO assegnata al Presidente WTF Dr. Kim Un Yong, la seconda partecipazione dimostrativa alle Olimpiadi di Barcellona '92 (per il Taekwondo italiano un argento e due bronzi), sfociano nell'inserimento del Taekwondo WTF tra gli sport ufficiali (seconda arte marziale dopo il Judo, ad ottenere questo successo) con debutto ai Giochi Olimpici di Sidney 2000 (Parigi 1994, Congresso del CIO).

Anche l'Italia deve ormai pensare ad una struttura organizzativa indipendente: nel 1995 il Taekwondo ottiene dal CONI di uscire dal "protettorato" della FILPJ e di costituire la FITA, direttamente associata al Comitato Olimpico Nazionale. Attualmente la FITA, sotto la costante guida del Dr. Park, vanta nel territorio nazionale 380 società affiliate, 17270 tesserati, 580 tra tecnici e ufficiali di gara.