In questa pagina vengono riassunte le operazioni necessarie per una buona messa a punto dei materiali. Si ricorda che le seguenti operazioni dovranno sempre essere eseguite nell'ordine sottoindicato:

regolazione dei tiller

regolazione del bracing

regolazione del punto di incocco

regolazione del center shoot

regolazione del bottone elastico






In un arco con i due tiller (distanza compresa tra la base del flettente e la corda) regolati con pari misura, l'unica operazione da effettuare sara' rivolta al tiller inferiore che dovra' essere precaricato.
Nel caso in cui non si voglia aumentare la potenza dell'arco, per una buona regolazione del tiller inferiore si consiglia di precaricare il flettente inferiore prestando attenzione affinche' la sua distanza dalla corda risulti inferiore di 1/4-1/8 di pollice rispetto a quella del flettente superiore.
Se, oltre a regolare i tiller, si vuole anche aumentare la potenza dell'arco, una volta effettuata la regolazione del tiller inferiore, si provvederà a caricare sia il tiller inferiore che quello superiore dando ad entrambi i medesimi giri di chiave a brugola. In questo modo, mentre il precarico dell'inferiore rimane invariato, sara' uniforme l'incremento di potenza su ambedue i flettenti.





Dopo di che si passa ad effettuare la regolazione del bracing, ovvero la distanza arco-corda nel punto di perno   (pivot point). Per questa regolazione si consiglia di seguire le tabelle del fabbricante dal momento che numerose sono le variabili in funzione della lunghezza degli archi e del modello degli stessi. Comunque una buona regolazione si potrà ottenere ponendo il bracing ad una misura compresa tra 8 e 9 pollici.





La terza operazione riguarda la regolazione del punto di incocco (punto in cui si innesta la cocca) che dovrà essere più alto di 3 mm rispetto al piano orizzontale su cui poggia la freccia sul rest (tale angolo si potrà misurare con una apposita squadretta). Normalmente il punto di incocco viene preparato alternando 5 o 6 spire di filo ad altrettanti nodi che, una volta stretti, impediranno al punto di incocco di muoversi lungo la corda.












Quindi si procede con la regolazione del center shoot (posizione della freccia incoccata e sistemata sul poggiafreccia per l'ottimale uscita dall'arco). Posizionando la freccia al centro dei flettenti, ne vedremo la punta fuoriuscire leggermente a sinistra (per tiratori destri) della corda stessa.

A questo punto potremo iniziare la regolazione del bottone elastico del punto di incocco con l'aiuto di una freccia spennata.



Ponendoci ad una distanza di 15/18 metri dal bersaglio, tireremo tre frecce impennate più la nostra spennata. Se la freccia spennata colpirà il bersaglio più in alto rispetto alle frecce impennate il nostro punto di incocco sarà basso (al contrario, sarà alto). Di conseguenza dovremo alzare o abbassare il punto di incocco a seconda del caso.



Ripetendo i nostri tiri con la freccia spennata, effettueremo la regolazione del center shoot. Se la spennata colpirà il bersaglio a destra delle impennate, l'asta delle nostre frecce sarà morbida: di conseguenza dovremo indurire in nostro bottone elastico. Se invece colpirà a sinistra, ammorbidiremo il nostro bottone elastico.
Nel caso in cui queste operazioni non siano sufficienti per migliorare il volo delle nostre frecce, potremo intervenire sul center shoot spostandolo leggermente per riportare a sinistra o a destra la spennata.





Quando, malgrado queste regolazioni, la spennata dovesse mantenere un errore, potremo intervenire in maniera diretta sull'asta ammorbidendola (cioè montando delle punte più pesanti) oppure indurendola (montando delle punte più leggere).
Se l'errore permane malgrado tutti i nostri tentativi, non rimarrà altra soluzione che cambiare il tipo di asta con una più adatta al nostro allungo ed alla potenza del nostro arco.