BENVENUTI NEL SITO DEI COMUNISTI CAMERANESI



Lottiamo per l'abolizione della proprietà
privata dei mezzi di produzione,
per una economia sottoposta al controllo dei
lavoratori in cui sia la società a decidere cosa,
come e per chi produrre, nell'interesse
non già del profitto ma della stessa
società, nel rispetto dei vincoli ambientali
e dell'interesse delle future generazioni.
Vogliamo la distruzione dell'attuale
struttura statale repressiva, burocratica,
militarista, per un altro Stato, basato
sul potere dei Consigli, sull'esempio
della Comune di Parigi e della
Rivoluzione d'Ottobre e in riferimento
all'elaborazione di Lenin, ripresa
in Italia da Gramsci. Con i rivoluzionari
di tutto il mondo vogliamo superare
le attuali frontiere nazionali e creare quella
"repubblica universale di liberi ed uguali"
che da sempre è l'obiettivo del marxismo.

QUESTIONI DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
1998-2001
4° Congresso - Guerra NATO alla Yugoslavia

IL MANIFESTO DEL PARTITO COMUNISTA


Gennaio 1919: l'assassinio di Rosa Luxemburg

Dal suo scritto "Riforma sociale o rivoluzione?" vi proponiamo

GLI ESITI OBBLIGATI DEL RIFORMISMO


GRAMSCI E IL POTERE OPERAIO

ipertesto SCRITTI NELLA LOTTA

BANDIERA ROSSA ON LINE


archivio di Bandiera Rossa - giornalino dei comunisti cameranesi - Archivio 1994 / 2000

LA POLITICA A CAMERANO
1998 / 2000


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Bacheca in disuso a Casale San Nicola (Gran Sasso) - Foto Francesco Burattini