GUIDA ALLO STUDIO:
IL TEMA
Come ideare, sviluppare, arricchire, rivedere, abbellire il testo scritto
del Dr. Mario Polito
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Contenuto del libro
INTRODUZIONE
1. INDICAZIONI PER SVOLGERE UN TEMA
2. LA RICERCA DELLE IDEE
2.1. Prendersi il tempo per elaborare idee originali
2.2. Analizzare ogni parola della traccia del tema
2.3. Personalizzare il testo
2.4. Stabilire delle regole per non andare fuori tema
2.5. Distribuire il tempo tra l'ideazione, la stesura e la revisione
2.6. Ricercare i contenuti nella memoria a lungo termine.
2.7. La preparazione remota
2.7.1. Enciclopedie
2.7.2. Dizionari
2.7.3. Libri
2.7.4. Massime ed aforismi
2.7.5. Documentari e films
2.7.6. La bibliografia come
guida e sostegno
3. ALCUNE TECNICHE PER PRODURRE IDEE
3.1. La tecnica dell'associazione
3.1.1. La creatività nelle metafore
3.2. La tecnica della deduzione
3.3. La tecnica dell'intervista immaginaria
3.4. La tecnica dell'autointervista
3.5. La tecnica dei punti di vista
3.6. La tecnica dell'osservazione
3.7. La tecnica dell'immedesimazione
3.8. La tecnica della visualizzazione
3.9. La tecnica della lista degli aggettivi
3.10. La tecnica delle domande strutturate.
4. LA
DISPOSIZIONE DELLE IDEE
4.1. L'arte della composizione
4.2. Disposizione provvisoria e disposizione definitiva
4.3. Il filo conduttore
4.4. Le caratteristiche della disposizione
4.5. Suggerimenti per facilitare la disposizione.
4.5.1. Il desiderio di interessare il lettore
4.5.2. La ricerca dell'unità tematica
4.5.3. La gradualità
4.5.4. La gerarchia dell'informazione
4.5.5. Il principio di contrasto figura-sfondo
4.5.6. Le frasi di segnaletica
4.5.7. Le frasi di percorso
5. L'INIZIO, LO SVILUPPO E IL FINALE DI UN TESTO
5.1. L'introduzione graduale
5.1.1. Evitare le introduzioni banali
5.2. Alcuni suggerimenti per iniziare un testo
5.3. Lo sviluppo del testo
5.4. Alcuni suggerimenti per il finale di un testo
6. ALCUNE TECNICHE DI DISPOSIZIONE
6.1. La disposizione delle parole
6.2. Tecniche di disposizione delle frasi e dei paragrafi
6.2.1. La vicinanza degli elementi che si richiamano.
6.2.2. La simmetria e il parallelismo
6.2.3. La continuità soggetto-verbo
6.2.4. La continuità dello stesso soggetto nel periodo
6.2.5. La sequenza agganciata a catena
6.2.6. La tecnica della zoomata
6.2.7. L'enumerazione
6.2.8. L'inquadramento o cornice
6.2.9. Il contesto
6.2.10. Il copioni
6.2.11. La ripresa
6.2.12. La connotazione e la denotazione
6.2.13. Gli schemi
7. L'ANTITESI
7.1. L'antitesi attraverso
l'ironia
8. LO STILE
8.1. La ricerca del proprio stile personale
8.2. L'automonitoraggio stilistico
8.3. Le caratteristiche dello stile
9. LA CHIAREZZA
9.1. Definire i concetti
9.2. Distinguere i concetti
9.3. Usare termini specifici
9.4. Mettere in rilievo alcuni concetti
9.5. Enumerare le caratteristiche
9.6. Elaborare una gerarchia delle informazioni e dei concetti
9.7. Esemplificare
9.8. Disporre linearmente i concetti che fanno da "contenitore"
9.9. Collocare in gradazione i sinonimi di un concetto
9.10. Segnalare il percorso
9.11. Dimostrare oltre che dichiarare
9.12. Elaborare variazioni sul tema
9.13. Inserire la ripetizione per sottolineare l'importanza
9.13.1. Evitare la ripetizione quando è superflua o dissonante
9.14. Evitare le doppie
negazioni
10. LA PROPIETÀ LESSICALE
10.1. La risorsa dei sinonimi
10.2. L'espansione tramite l'accostamento dei sinonimi.
10.2.1. Evitare lunghe liste di sinonimi.
10.3. L'aggettivazione
10.4. Le similitudini per rafforzare gli aggettivi
10.5. Trasformare i termini generici con quelli specifici
10.6. Scrivere come si parla
10.7. L'etimologia come espansione concettuale
10.8. Adottare il registro appropriato
10.9. Limitare il gergo
11. L'ELEGANZA
11.1. L'armonia architettonica del contenuto
11.2. La costruzione equilibrata dei periodi
11.3. L'andamento ritmico delle sequenze
11.4. La musicalità delle parole e del periodo
11.4.1. Evitare le cacofonie
12. LA CONCISIONE
13. LA SINTASSI DEL PERIODO
13.1. Distinzione tra frasi principali e frasi secondarie
13.2. Scegliere il legame di coordinazione o di subordinazione più appropriato.
14. L'ESPANSIONE DEL PERIODO
14.1. Inserire gli incisi che arricchiscono
14.2. Evitare gli incisi che ostacolano la comprensione
14.3. Cancellare gli incisi vuoti
15. LA TRASFORMAZIONE DELLE FRASI
15.1. Trasformazione del sostantivo in verbo e viceversa
15.2. Trasformazione della proposizione implicita in quella esplicita e viceversa
15.3. Trasformazione della proposizione coordinata in quella subordinata e viceversa
15.4. Trasformazione della costruzione attiva in quella passiva e viceversa
15.5. Trasformazione del discorso diretto in quello indiretto e viceversa
16. LE FRASI DI COLLEGAMENTO
16.1. Frasi per l'introduzione
16.2. Frasi di segnaletica
16.3. Frasi di percorso
16.4. Frasi di dichiarazione dei propositi
16.5. Frasi per l'indicazione di importanza
16.6. Frasi per l'indicazioni di prospettiva
16.7. Frasi per l'argomentazione
16.8. Frasi per l'architettura del paragrafo
17. LA REVISIONE
17.1. Aggiungere, cancellare, cambiare
17.2. Riscrivere il paragrafo quando si è insoddisfatti e ansiosi
17.3. Revisione benevola e revisione ipercritica
17.4. L'automonitoraggio nella revisione
17.5. Il bisogno del distacco emotivo
17.6. Le revisioni differenziate
17.7. Regole per guidare la revisione
18. Scrivere col computer
CONCLUSIONE
BIBLIOGRAFIA
E-mail: mpolito@keycomm.it