L'incontro, che ha carattere dichiaratamente informativo, mira a sollecitare la riflessione e il dibattito sul tema del difficile rapporto che esiste fra la ricerca scientifica e il mondo dell'informazione. 
     Quest'ultimo, in particolare, assume spesso nella nostra società il difficile compito di diffondere la conoscenza scientifica, i risultati della ricerca, affiancandosi in questa ad altri ambienti normalmente preposti a questa funzione (scuola, università, accademie, centri culturali etc.). 
     Al grande e innegabile merito riconoscibile a molte iniziative e operatori del mondo della comunicazione che, attraverso la divulgazione, fanno sì che sempre più profondi strati della società "fruiscano" della conoscenza dei problemi e dei risultati derivati e ricavabili dal mondo della ricerca, fa da contraltare una serie di considerazioni relative ai metodi seguiti e agli effetti desiderati e/o raggiunti dall'informazione. 
     Riescono i mass-media a dare una giusta visione dei problemi scientifici? Quanto influiscono su una corretta trasmissione del sapere la formazione dell'operatore, la volontà di offrire necessariamente un quadro semplificato e "divulgativo" dei problemi, l'obiettivo di ottenere il massimo consenso del pubblico? 
     La serata prenderà il via proprio dalla proposizione di questi interrogativi e saranno presi in esame, attraverso il contributo di immagini, particolari casi di "distorsione" mass-mediale di articolati e complessi problemi scientifici.