PREMESSA
Una breve cronistoria :
La mia storia inizia nel 1977 quando sentii travolgente il desiderio di servire Gesù, di farLo conoscere ed amare dai bambini, iniziando così la mia vita di catechista con passione ed entusiasmo.
Le pagine che leggerete sono il risultato ultimo e di più alto significato spirituale di una esperienza che mio marito Sergio aveva iniziato quasi contemporaneamente tendente a dimostrare la falsità delle asserzioni fatte da alcune persone circa la possibilità di ottenere comunicazioni via radio o registratore con l’Aldilà.
Così, coinvolta mio malgrado, iniziai a sentire "voci" che si qualificarono per parenti, amici e sconosciuti defunti, tutti tendenti ad assicurare che la vita continua dopo la morte fisica, che anzi la vera vita è nel mondo spirituale.
In seguito sono subentrate anche Entità più elevate, tra queste Papa Luciani
( voce: Papa Luciani viene, viene con la Clara ), un Pope (voce: tutti in preghiera, Pope apprezza.), don Giuseppe Gervasini detto "el Pret de Ratanà) (voce: Ratanà) ( Ratanà che dona fede ) , Don Bosco e Padre Pio (voce: Padre Pio è qui ) (sono Padre Pio ) (Padre Pio è proprio con te ), anche per proteggermi, come da loro stesse detto, da influenze negative cui noi, poveri umani, aprendoci alla dimensione ultraterrena, potremmo essere facilmente soggetti.Don Gervasini, vissuto a Retenate (Milano) e per questo chiamato dai milanesi "el Pret de Ratanà", mi ha sollecitata a divulgare questi messaggi dicendo :
(voce : avete un tesoro, datelo e lo sapranno tutti )Padre Pio mi ha rivelato ed assicurato che ogni uomo è seguito dall’Aldilà con attenzione ed affetto e viene aiutato se mostra buona volontà ed amore nell’aiutare le persone. Con il Pope egli ha stabilito un "Ponte" radio tra i nostri due mondi per la consolazione di molte persone, specialmente mamme che avevano perduto i loro figli. Una voce, qui riportata, lo confermò dicendo
: tu puoi attenuare il dolore, IO sono in te.Siccome da venti anni mi sono fatta strumento proprio di questa consolazione,aiutando amorevolmente le mamme a comunicare con i loro figli trapassati, penso sia per questa ragione che Gesù abbia voluto servirsi anche di me per adempiere alla Sua promessa "Beati gli afflitti perché saranno consolati " enunciata nel Suo discorso sulle beatitudini. (Matteo, 5, 4 )
Ecco infatti che Dio si china paternamente su coloro che piangono, particolarmente sulle mamme che hanno perso i figli permettendo di comunicare con loro e di riudire le loro voci.
Dio mantiene fedelmente tutte le promesse; da cinque anni avviene una cosa ancora più straordinaria della precedente : avverto locuzioni interiori di esortazioni messianiche che, come si può constatare leggendo questi messaggi, sembrano realizzare un’altra promessa di Gesù : " Sarà il Consolatore, lo Spirito Santo Paraclito che il Padre invierà nel Mio Nome, ad insegnarvi tutte queste cose e a ricordarvi tutto ciò che vi ho detto."
(Giovanni, 14, 21-26)Gesù, cui pochi credono veramente se non come ad una Entità astratta, lontana nel più alto dei Cieli, ci assicura subito nel primo messaggio che Lui "non è così lontano come crediamo".
Già un anno prima la Sua venuta mi era stata preannunciata sul "Ponte" radio con le seguenti frasi senza che io allora ne capissi il profondo significato :
"parla già il Messia" , "siete pronte per la Nostra venuta" ,"... ad abbracciarMi in questa casa".
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I messaggi e le "voci" :
Questi messaggi vengono ricevuti una o due volte al mese, sempre di giovedì nel pomeriggio su espressa indicazione di Gesù .
( vedi messaggio n°3). L’incontro è preceduto da preghiere e canti di lode e ringraziamento a Gesù per la Sua manifestazione e invocazioni allo Spirito Santo che scenda e ci illumini la mente.Ogni partecipante è munito di registratore che viene azionato quando inizio a recepire il messaggio. Questo viene ispirato alla mia mente così velocemente da non poterlo scrivere, pur munita di penna e foglio, per cui sono costretta a dettarlo, registrandolo così negli apparecchi dei partecipanti, per poterlo poi avere. Soltanto in un paio di casi (42° e 72° messaggio) ho trovato scritte leggibili delle parole che la mia mente non aveva percepite.
Durante i primi messaggi ponevamo domande che interrompevano il discorso di Gesù; per evitare questo Egli ci chiese di non farne e di non interferire per cui da allora, durante i messaggi tutti i presenti stavano in religioso silenzio.
Al riascolto del messaggio registrato, si sente una profonda voce maschile e a volte una femminile, sempre le stesse rivelatesi per quelle di Gesù e Sua Madre.
Queste voci rafforzano e danno credibilità al messaggio ispirato per confermarlo. Già all’inizio del 2°messaggio si sentì "va bene il libro parlato" a significare che, oltre i messaggi scritti, avremmo avuto anche comunicazioni verbali. Alcuni esempi sono riportati nel CD allegato..
Solitamente il riascolto viene effettuato dalle persone del gruppo più ristretto dei partecipanti e più esperto nel riascolto delle "voci" (Lella, Tina, Francesca, Gloria, Silvana) . A questo gruppo si uniscono frequentemente nuove persone che, avendo letto questi messaggi, desiderano parteciparvi e divulgarli, cogliendo così l’espresso invito e desiderio di Gesù.
I
l contenuto dei messaggi esprime essenzialmente una urgente esortazione all’umanità di vivere nell’amore, mettendo in pratica il Vangelo, affinché si salvi dal baratro in cui sta ciecamente per precipitare. Alcuni di questi chiariscono aspetti male intesi, altri ci danno rivelazioni sorprendenti, altri ancora sono insegnamenti morali.I
l titolo dato a ciascuno di essi e riportato nell’indice, ne sintetizza l’argomento.Nel leggerli si noterà che essi iniziano sempre con saluti e ringraziamenti indirizzati a ciascun partecipante; ad un lettore frettoloso, ansioso d’arrivare al nocciolo, al cuore di essi, questa può forse sembrare cosa noiosa, comunque non si è voluto alterarli,sia per il rispetto alla Sua parola, sia perché, a ben intendere, sono ringraziamenti per tutti quelli che lo accettano nel loro cuore.
Comunque, già scorrendo l’indice, si comprende quali siano gli argomenti trattati.
Al termine di ogni incontro rimane in ogni partecipante una sensazione di pace e di gioia, la stessa che Gesù vorrebbe potessero sentire nella loro anima tutti quelli che, leggendo i Suoi messaggi e meditandoli, arrivino ad accoglierlo nei loro cuori.
Flavia Fedreghini Romiti
RIFLESSIONI SUI MESSAGGI
La venuta di Gesù sulla Terra ed il Suo insegnamento, le apparizioni della Madonna con i Suoi messaggi a Lourdes, Fatima, Medjugorje, Ruanda e in tante altre località, i messaggi rivolti all’Umanità tutta, testimoniano un intervento diretto di Dio teso al nostro miglioramento spirituale. Ci troviamo davanti ad una vera irruzione nel tempo del Regno di Dio, che viene a salvare gli uomini e a guidarli sulla via della salvezza : Gesù è la via maestra verso la salvezza
(51° messaggio) che vuole per tutti (4° messaggio e seguenti).Come quelli, anche questi messaggi infatti indicano agli uomini una via d’amore da percorrere, sollecitati e sostenuti nel cammino da Gesù e da Sua Madre, per il nostro miglioramento, per la crescita del nostro spirito, per la nostra evoluzione. Grazie all’opera incessante nei secoli passati, presenti e futuri di Dio mediante le Sue opere, i Suoi profeti e con il Suo Figlio Gesù e la Madonna, l’Umanità si trova in una fase evolutiva, lenta perché fortemente ostacolata dal demonio, ma tuttavia in evidente svolgimento: rispetto al passato, oggi abbiamo più coscienza di noi, del nostro prossimo e del mondo, ma tutto lascia intuire che ne abbiamo meno di quanta ne avremo in futuro.
L’intervento di Dio, di cui siamo spettatori e di cui vi sono testimonianze in tutto il mondo, rivela l’intenzione di voler dirigere l’Umanità, pur rispettandone il libero arbitrio, verso un obiettivo che è quello di una maggiore nostra spiritualità, che porterebbe ad una maggiore possibile compenetrazione dei mondi spirituale e materiale, come i Santi testimoniano. Una compenetrazione maggiore di quella odierna, e quindi più evidente anche a quelli volutamente ciechi, darà inevitabilmente un impulso esponenziale alla nostra evoluzione spirituale.
E’ quindi la presenza e l’agire di Dio e dello Spirito Santo, più che la dottrina della fede, che porta gli uomini verso la salvezza, il che equivale a parlare di una rivelazione costante e continua di Dio nel mondo che non si è conclusa con la venuta di Gesù sulla Terra, ma continua ancora mediante una rivelazione profetica, con fenomeni profetici di una creatività notevolissima poiché " molte sono le persone che Dio sta guidando con un piano preordinato "
(5° messaggio ), come in effetti possiamo constatare sia nella Chiesa con i suoi Carismatici, sia con rivelazioni private agli "umili e semplici, perché chi è pieno di sè non ha spazio per le Sue parole " (3° messaggio) e da " persona presuntuosa disprezza ed allontana da sè tutto ciò che non capisce " (25° messaggio ). L’irruzione di Dio nella storia, mediante una rivelazione profetica, non ha perciò bisogno della sapienza umana per affermarsi perché, come disse Gesù : " sarà lo Spirito Santo ad insegnare ogni cosa agli uomini che Mi ameranno ai quali si manifesterà ricordando loro tutto ciò che IO vi ho detto"(Giov. 14, 21-26) ( voce dal messaggio n°5 : viene lo Spirito Santo, qui parla, è amorevole Lui. )
I messaggi e i segni dati agli uomini da Dio, affinché siano tutti consapevoli di quanto il mondo spirituale sia attivo attorno a noi, porta pure alla logica considerazione che noi
non siamo solo di questo mondo, ma anche del mondo spirituale, che appare essere di gran lunga il più importante, eternamente vitale.
Per il fatto stesso che Dio interviene nel mondo, ne deriva, e induce a riflettere, che la Creazione sia un atto di volontà Divino e non un fatto casuale come postulato da certa scienza.
Infine viene da riflettere anche sul fatto che questi messaggi sono avvalorati e confermati dalle voci stesse di Gesù e Maria che ne ripetono o ne commentano alcune parti. A loro volta queste voci sono confermate, come fenomeno, dalla regola galileiana, a base della nostra Scienza, per la quale un fenomeno, per essere accettato ad entrare nel nostro patrimonio scientifico, deve avere validità universale, essere oggettivo e ripetibile.
Infatti il fenomeno delle voci paranormali è universale perché diffuso in tutto il mondo, è oggettivo in quanto registrato su nastro magnetico ed è ripetibile poiché avviene ormai da quarant’anni.
Prima ancora, Padre Agostino Gemelli aveva sperimentato e studiato il fenomeno che gli si era presentato in modo inatteso, ma questo rimase circoscritto in un ambito molto ristretto. Invece, appunto da quarant’anni, cioè da quando indipendentemente fu riscoperto in modo casuale ed ancora inatteso, come avviene per la maggior parte delle grandi scoperte scientifiche, esso è diventato un fenomeno universale
ing. Sergio Romiti