Pubblicazioni del Prof. Romano Manescalchi
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Il Prologo della Divina Commedia, Tirrenia Stampatori, Torino, 1998
Queste le pubblicazioni in varie riviste:
Nostro Tempo, Napoli:
1) Sul figurale di Auerbach, dicembre, 1978
2) I giorni della prova, di Antonio Minciotti, (rec.) marzo 1980
3) L'educazione e le sue voci di Salvatore Bruno, (rec.), dicembre 1980,
4) Umberto Eco e il nome della rosa, marzo 1983
5) Sulla cosmicità dell'arte in Croce discussa da Eco, marzo 1984
Il Rinnovamento, Napoli:
Di Dante, della sua pietate, e d'altro, n, 63/64, novembre 1978
Il problema dell'amore nella società occidentale, n. 67/68 marzo '79, n. 69 aprile '79, 70/71 giugno '79
I gabbati (sull'Orlando furioso), n. 72 sett. 79
Perchè più non torni la follia: antonio Minciotti e i suoi I giorni della prova, n. 73/74 novembre 1979
L'attimo fermato nella parola: Pietro Vantaggi e i suoi Sonetti in la minore, n. 73/74, novembre 1979.
Cinque ragioni per cui la lonza del Prologo della Divina Commedia non può significare lussuria, n.75, dicembre 1979
7) Il significato simbolico della lonza in Giovanni del Virgilio, n. 77/78 marzo '80, n. 79 aprile '80.
8) Professio fidei aesthetica, n. 83/84 novembre '80, n. 85 dic. '80, n. 86, gennaio '81.
Indagare il passato per preparare il futuro: Nino Boriosi filologo e poeta, n.87/88, marzo1981.
9) I semi fecondi: don Celestino Vaiani e le sue ricerche, n. 91 giugno '81.
10) Di un'intervista a Dante Alighieri, nn. 96, 97, 98, 99, 101 gennaio –giugno 1982
11) La configurazione geografica-morale della Commedia, nn.104/5 dic. '82, n. 106 genn.'83, n. 108, marzo '83
12) Il sacrificio di Zosimo nella Commedia, nn. 115 dic. '83, n. 116 genn.'84, n. 118/19 maggio '84, n. 122 settembre '84, 126 gennaio '85, n. 132 sett. '85, n. 136 genn.'86
13) Eco messo in Croce, n.153, ottobre 1987
14) Con la critica dantesca bisogna ricominciare tutto da capo, n. 156 genn. 1988 e n.158. Marzo 1988
15) Sub lectoris officio (estetica), ott. 1988
16) La lonza in Rustico di Filippo e in Dante, nn. 165 dicembre 1988 e 169, aprile 1989
17) Il testo e la testa (U. Eco e Il pendolo di Foucault), n.169, aprile 1989
18) Voce dal sen fuggita ( su U. Eco, Il pendolo di Foucault, Bompiani), n.173 ott. '89, n.174/75 dic.'89, n. 177 febb. '90, n.179 apr. '90.
19) Manzoni parametrato su Dante, marzo 1991
20) De finibus bonarum et malarum interpretationum, nn. 190, 191, maggio-giugno 1991
Meditare mortem (Su Burri e la sua pittura), nn. 211 giugno '93, 212 sett., 213 ott.,
22) Nino Boriosi: con Burri e l'Umbria, n.219, aprile '94, n. 220/21 giugno
23) Viaggio a Burri (via Fusco), n. 223 ottobre '94, n.224 nov. '94
Michelangelo, Firenze
Sul narrare di U. Eco ne Il nome della rosa, giugno 1982
Questo breve saggio è stato citato in varie occasioni tra cui:
Renato Giovannoli, Saggi su Il nome della rosa, Milano, Bompiani, 1985, p. 444
Margherita Ganeri, Il "caso" Eco, Palermo, Palumbo, 1991, pp. 182, 204, 205.
Thomas Stauder, Umberto Ecos "Der Name der Rose": Forschungsbericht und Interpretation (mit einer kommentierten Bibliographie der ersten sechs Jahre internationaler Kritik 1980 – 1986). E questo il giudizio, p. 219-220:
Philosophisch orientierter Aufsatz, der sich um eine theoretische Rechtfertigung des Erzaehlens als Kategorie des Denkens bemuehht: "Fra il teorizzare e il tacere c'è una categoria, che Eco chiama narrare, ma che ha avuto anche altri nomi, come poesia o cognitio clara, cognitio aesthetica, intuizione lirica, parole, idioletto, performance. E' una categoria autonoma, con leggi sue, che la distinguono da altre attività, che hanno altri compiti. Sia lode ad Eco aver ritrovato questa autonomia all'interno di una cultura che l'aveva persa di vista."
Annali Liceo Classico Plinio il Giovane, 1997, contiene, rivisto e corretto, il saggio La configurazione geografica e morale dell'oltretomba dantesco, già pubblicato ne Il Rinnovamento di Napoli.
Due poemetti pubblicati a puntate su "Il Rinnovamento"
Bufoe 'ntu 'l lauro, nn. 203 ottobre '92, 204, nov., 205 dic., 206/207 febb. '93, 209 apr., 210 mag,
Un episodio di verissima cronaca ( D'un nuovo incontro tra 'na cicala e e 'na formiga con l'intervento straordinario di un verme), nn. 214/5 dic. 93, 216 genn. '94, 217 febb.
Del poemetto Bufoe 'ntu 'l lauro si hanno due giudizi critici nella rivista specializzata Semicerchio di Firenze:
Piergiacomo Petrioli, 1993 n. 1, p. 91: "Con la terza parte continua il poemetto Bufoe 'ntu 'l lauro di R. Manescalchi. Lepidissima rivisitazione del mito di Apollo e Dafne, in chiave "bassa", si vale di un sapido linguaggio maccheronico, con chiose filologiche e note in calce (naturalmente anch'esse buffe) da grave edizione critica lipsiana. Luciano dei Dialoghi degli dei e Belli gli illustri modelli. Vale la pena ripescare anche i numeri precedenti (nn. 203 e 204) della rivista per non perdere neppure una puntata di queste divertenti e gustose vicende d'una brescialda Dafne e "d'Appollo infojiato".
Gianfranco Agosti, 1993, n.2, p. 53: Notevoli gli esperimenti mistilingue, dotati fra l'altro di fine autoironia, di R. Manescalchi (nn. 209, 210).
Un racconto, pubblicato su "Il Rinnovamento"
Hotel Kruzeiro, n. 185 dic. 1990, n.186/7 febb. '91