Dunque, partendo dal presupposto che non conosco tutti quelli che andranno
in giro per la mia pagina, come presentarmi?
Bianco, razza caucasica, capelli scuri e ciglia cispose (dono del nonno
sardo), alto ed un po' sovrappeso (dono del lavoro, non riesco ancora
a capire perchè l'obesità non sia ancora una malattia
professionale per gli informatici in genere).
Porto la barba più che altro per pigrizia (anche se quando faccio
le foto per le carte di identità, il funzionario del comune ci
tiene a sottolineare che "per gli ex detenuti non si può
richiedere il porto d'armi" "Guardi che io non sono mai stato
in galera, giuro!" "Nemmeno per i bugiardi!"), porto
gli occhiali da praticamente lo stesso tempo in cui ho cominciato a
portare il naso per farceli stare.
Gironzolo per lavoro per il Veneto Centrale (pur avendo base a Padova!).
Ma ho amici un po' dovunque. O almeno così credo!
Leggo di tutto, dalla Fantascienza (Asimov, Gibson vorrei leggere Turtledove
ma non ne ho ancora avuto il tempo, e consiglio a tutti Doug Adams,
quello della "Guida Galattica per Autostoppisti") al Fantasy
(Tolkien, Weis Hickman, mi manca Brooks, ma non mi manca il ridancianissimo
Pratchett) al Horror (King davanti a tutti, ma anche Easton Ellis e
Bloch, Poe e Lovecraft) ed a tutto il resto.
Diciamo che mi incuriosisce molto la letteratura inglese (mi piace poco
Shakespeare, apprezzo Joyce e Dickens - Il Circolo Pickwick è
stupendo) sia quella classica che quella moderna (e qui saltiamo oltre
oceano al New Gotic American con Carver, Salinger)
Ogni tanto scrivo qualcosina, racconti piccole storie, che spesso e
volentieri mi servono come avventure per i giochi di ruolo che faccio.
Ah si, dimenticavo sono appassionato di giochi (per computer, di società
e soprattutto i giochi di ruolo). In passato ho raggiunto un determinato
livello di videodipendenza, adesso (anche e soprattutto per mancanza
di tempo) mi sono costretto ad essere più selettivo e sono rimasti
principalmente film e qualche serie televisiva.
Sono un appassionato di Star Trek, a livello terminale (non so cosa
farci) da studente mi sono sciroppato le puntate in italiano agli orari
più assurdi, le prime luci dell'alba etc...... adesso con il
satellite (ed un fiorente commercio di videocassette) la cosa si fa
più vivibile.